#prodottofornitoda#elisa crescenzi
Oggi vi parlo di un nuovo romanzo che ho avuto la fortuna di leggere in anteprima!
In particolare, si tratta di:
~Ricordati di sorridere quando piove cacao
~Autrice: Elisa Crescenzi
~Pubblicato in Self-publishing
~Data di pubblicazione: 23 novembre 2019
Disponibile in cartaceo, ebook e kindle unlimeted.
~Trama:
Ci sono ricordi che ci stanno stretti e vorremmo cancellare; altri, invece, vorremmo tenerli con noi per tutta la vita.
Elena ha trent’anni, un lavoro che non le da soddisfazioni e la mancanza della nonna ancora troppo vivida nel cuore. Il Natale alle porte non aiuta il suo umore già precario e, in un attimo di frustrazione, compie una follia, si licenzia.
Un aereo per Castle Combe la porta nel sogno della nonna, quello che è ormai
diventato anche un po’ suo. Ha tutto l’occorrente per far sì che la ricetta sia
perfetta: un cottage, una cucina accogliente e la voglia di stringere tra le braccia quel libro di ricette che la nonna non è riuscita a realizzare.
C’è solo un piccolo problema… o meglio, due! Qualcosa nella prenotazione è andata storta e la ricetta perfetta sta per trasformarsi in un vero disastro. Riuscirà Elena a portare a termine il
suo progetto o “l’inconveniente” di nome Gabriel manderà in fumo i suoi piani?
Benvenuti a Castle Combe, il paese dove le favole prendono vita.
~Considerazione personale:
Piccola premessa per me doverosa.
Se vi aspettate il solito romanzo di Natale, ordinario e sdolcinato, vi avviso subito: siete fuori strada! Garantito da un Grinch come me e come la protagonista di cui vi parlo oggi, Elena.
Un licenziamento, uno strano viaggio, un progetto da portare a termine a tutti i costi, delle strane coincidenze… sono questi gli ingredienti principali di questo romanzo. È la parola “ingredienti” non è usata a caso.
Elena, infatti, è una ragazza come tante altre, con i suoi sogni, le sue aspirazioni, ma con una grande perdita che la ancora al presente in uno stato di profonda immobilità e paura. A seguito del suo licenziamento e grazie alla complicità della sua migliore amica, deciderà di intraprendere un viaggio in Inghilterra per portare a termine un progetto molto speciale legato alla sua più grande passione, la cucina, ma soprattutto a una persona essenziale è difficile da dimenticare, la nonna.
Sarà proprio uno strano scontro in aeroporto e una convivenza inaspettata che porteranno la nostra Elena a confrontarsi con le sue paure, a metabolizzarle e a farla crescere come persona.
La scelta di scrivere un libro di ricette, che inevitabilmente conduce a ricordi della sua infanzia e adolescenza, la trovo un’idea geniale. Ho apprezzato tantissimo la possibilità di conoscere la figura di riferimento della protagonista attraverso tanti piccoli frammenti del passato, legati ad una determinata ricetta. Una ricetta per ogni evenienza, una ricetta per tornare a sorridere e abbandonare la tristezza.
Sarò onesta al centro per cento, ciò che mi ha piacevolmente stupito del romanzo è proprio quella sensazione di delicatezza e l’emotività che si avverte sin dalle prime battute: si avverte la perdita opprimente, l’assenza (in entrambi i protagonisti), ma anche quella voglia di trovare un modo o un mezzo per ricominciare. Elena scrive il libro che la nonna non ha mai avuto la possibilità di pubblicare e lo fa, a mio avviso, sia come ringraziamento di una vita passata fianco a fianco, ma soprattutto per chiudere un cerchio: magari saranno proprio gli occhioni di una bambina e quelli del suo papà col cuore infranto la giusta spinta da cui ripartire per mettere, una volta per tutte, la parola fine a una spirale di dolore che dura troppo tempo ormai…
Non voglio dire altro sulla trama, è un libro che vi emozionerà, vi farà riflettere… forse porterà a galla vostri ricordi personali sopiti da tempo.
Lo stile è molto scorrevole e mai banale, ma a questa non è una novità per chi ha letto altri romanzi dell’autrice. Ho adorato i personaggi, soprattutto la piccola Viola, capace di sciogliere un cuore che di ghiaccio non è mai stato, forse solo leggermente ammaccato e anestetizzato dai colpi della vita. Ho adorato la protagonista, che si mostra una donna forte, ma anche fragile al tempo stesso… La definirei vera, spontanea e vi piacerà.
Affronterete un bel viaggio, la semplicità a volte paga: tra i temi affrontati si sottolinea che la famiglia è importante, che le tradizioni lo sono. Si parla di legami forti e impredicibili, della forza dei ricordi che possono riportare il sorriso, che servono da monito ma soprattutto da insegnamento. Sì parla d’amore, che può arrivare quando meno te lo aspetti, così all’improvviso. Perché due cuori sanguinanti posso trovare pace e completezza solo insieme.
E se aveste ancora dei dubbi posso dirvi che la parte finale del libro contiene una serie di sorprese tutte per voi… Non solo un punto di vista inedito, ma un qualcosa a prova di ogni pancia!
Andate a scoprirlo…
~Lo consiglio a:
Chi vuole emozionarsi ricordando… ne sono certa, non potrete non immedesimarvi in Elena e non potrebbe esimersi da un tuffo nel passato per chi, come lei, non ha più la possibilità di godere di un tesoro così prezioso come quello dei propri nonni. Non posso fare altro che consigliarvelo: approvato da un Grinch!
Ringrazio Elisa per la collaborazione e voi che ci seguite e leggete le nostre recensioni. Non mi resta che rimandarvi al prossimo viaggio.
A presto!