~Considerazione personale:
Devo essere onesta come sempre: all’inizio ho pensato si trattasse della solita storia complicata in cui i due protagonisti hanno un passato difficile, qualche trauma infantile… Sole, cuore, amore. E vissero felici e contenti.
Bene, alla fine mi sarei presa a martellate da sola se mi fossi lasciata condizionare da questa mia erronea supposizione. E chiedo venia per questo!
A mia discolpa posso dire che la prima parte è molto lenta: conosciamo i personaggi, iniziamo a capire le dinamiche familiari ed extra familiari, veniamo stuzzicati da piccoli flashback su un evento che coinvolge la piccola Queen nella sua infanzia e che crea strascichi nella sua vita attuale.
Man mano che si procede ogni tassello tornerà al suo posto e verrà incastrato perfettamente, permettendoci di assistere non solo all’evolversi di una storia d’amore difficile e tormentata, ma di pari passo, alla ricerca di una verità scomoda che sarà affrontata con tanto coraggio.
Volutamente non voglio parlarvi della trama: non voglio spoilerare elementi che invece dovrete scoprire leggendo; dovrete cogliere da soli le sfumature dei vari personaggi, le dinamiche, le reazioni. I protagonisti sono tutti delineati perfettamente, ognuno con un ruolo e una specifica funzione, soprattutto per quanto riguarda i personaggi secondari. Ve ne cito qualcuno su cui porre l’attenzione: Logan, Jennifer, Marissa e Kevin.
I due protagonisti sono molto diversi tra loro, ognuno testardo e determinato a modo, ognuno con i propri fantasmi e sbagli a cui rimediare.
Nonostante la storia tocchi tematiche molto difficili da affrontare, l’autrice lo fa con il suo stile, rendendo la storia scorrevole e mai pesante o noiosa.
Devo ammettere che la seconda parte si mostra una vera sorpresa: ricca di eventi, di azione e soprattutto molto emotiva in alcuni frangenti. Ci sono dei flashback e una scena in particolare di Queen che credo vi colpirá con la stessa potenza con cui mi ha investito.
I temi affrontati sono molteplici: la famiglia allargata in primis, in cui i rapporti non si basano sul sangue ma sul legame vero, mi viene in mente il rapporto di Logan e Queen. Vorrei dire alcune su questo argomento ma non posso purtroppo! Diciamo che il piccolo “segretuccio” di Logan lo avrei evitato in una storia così ricca, ma è una scelta che non sindaco.
Si parla amicizia, paura, del non saper dare un vero nome a un fardello che ci si porta sulle spalle. Si parla di scelte: quelle giuste, come nel caso di Liam e suo padre (e capirete leggendo); quelle sbagliate, come nel caso della madre di Queen e dei familiari di lei di nascondere fino alla morte fatti determinanti. E si parla dell’amore in ogni sfumatura, un amore ricco di ostacoli, fatto di paure e insicurezze, fatto di sofferenza e dolore. Di coraggio, quello di una ragazza di non eludere il suo passato, quello di prendere in mano la sua vita e smettere di vivere nel timore, di guardarsi le spalle, di non fidarsi di nessuno. Il coraggio di parlare e sfidare quel male che l’ha sempre oppressa e di vincerlo.
Perché voglio sottolinearlo, questa è una storia che trasmette forza, speranza e crescita interiore. I protagonisti sono dei ragazzi giovani, ma dimostreranno alla fine una maturità invidiabile e la forza di un legame che niente e nessuno saprà spazzare via.
Ho adorato anche l’introspezione dei protagonisti che li rende molto umani, con i loro pregi e difetti, e ci porta a simpatizzare con loro o ad arrabbiarci… A seconda dei casi!
~Lo consiglio a:
Chi ama le storie che fanno riflettere e sanno regalare emozioni, affrontando argomenti difficili con delicatezza e rispetto.
Ringrazio Abbye per avermi affidato nuovamente un suo romanzo, per la fiducia e disponibilità. Per me è un piacere sostenere autrici che parlano e si fanno conoscere solo attraverso la profondità dei loro romanzi.
Ringrazio voi che ci seguite e leggete.
Non mi resta che rimandarvi al prossimo viaggio.
A presto.