~PATRICK, Destinazione Paradiso
~Autore: Thina Sulas
~Editore: Self Amazon
~Genere: Humor, romance
~Pov: 1° persona/presente
~Prezzo ebook: € 2.99
~Prezzo cartaceo: € 9.90
~Data pubblicazione: 31 Maggio 2021
~Pagine: 139 suddivise in 43 capitoli
~Serie: non si sa mai…
~Autoconclusivo: sì
~Trama:
«Cioè, be positive è morto ammazzato: questa è una specie di congiura!».
Giulia è una calamita di sfighe e insoddisfazioni. A ventisette anni suonati, si ritrova con un impiego precario e una sorella fashion blogger di successo che ne esalta puntualmente i difetti. Nella grigia routine di una vita in solitaria, la bassotta Aria e il sogno erotico di sempre, Patrick Swayze, sembrano essere le uniche note di colore. Fino a quando, una sera d’inverno, i suoi progetti non vengono stravolti dall’ennesimo incidente: uno scontro bizzarro che la condurrà senza possibilità di rimedio dritta verso il Paradiso.
~Estratti:
«Talvolta le difficoltà possono tramutarsi in occasioni».
Come hai potuto invaghirti di un essere tanto eccezionale, intendi? È bellissimo, sexy, intelligente tutto insieme? Uno che non fa assolutamente caso alla peluria che ti ritrovi sotto al naso, al peso forma senza una forma e alle trecce che neanche Anna dai capelli rossi? Ma chi lo sa, Giuly! Chissà come avrai potuto?! Mi provoca la solita vocina schizzata. Gne.
«Se ho deciso di vivere questa emozione… Se ho scelto di viverla con te, è perché lo volevo, certo, anche se questo significherà dannazione eterna e una punizione senza sconti, Giulia. Ma non importa: tu sei la pizza margherita, la panna su quella torta, il the caldo agli agrumi e le mani che si sporcano nell’argilla… La musica che canticchi sempre in testa. Il fuoco che scalda questa stanza e le uniche labbra che avrò mai baciato in tutta la vita. Come potrebbe tanta bellezza definirsi il peccato? Come potrei non considerare che tu sei il risultato di tutto ciò che ho scoperto essere il senso di ogni cosa, in ogni luogo che abbia mai esplorato in cielo e in terra? Dimmi…»
«Patrick!», piango e rido al tempo stesso. «Patrick, stiamo volando!?».
Ma lui scuote la testa come a dire no.
«È proprio qui che ti sbagli, Giulia: io e te abbiamo sempre volato».